G.B. Mangioni Hospital: Importanti novità per le donne

Nel 2011 la Clinica Mangioni ha festeggiato i suoi 60 anni di vita e ora amplia la sua attività con check up e screening specifici dedicati alle donne.

Da sempre attenta all’importanza di tutto il percorso diagnostico e di prevenzione, soprattutto durante la gravidanza e propedeutico al parto, la Mangioni – spiega Simone Buda Amministratore Delegato – rivolge oggi ancora maggiori attenzioni alle donne, con check up e screening specifici.

La clinica lecchese appartenente a GVM Care & Research, diretto dal Presidente Ettore Sansavini, nota per il reparto maternità, che conta 24 posti letto di cui 16 culle, ha  inaugurato anche un reparto di ortopedia in regime condizionato, offrendo così anche diagnostica e protesica.

Grazie al lavoro di ampliamento delle attività e anche attraverso il rinnovo architettonico che si sta ultimando, GVM Care & Research dimostra sempre maggiore attenzione alle esigenze dei pazienti della clinica Mangioni e del suo territorio.

Altra importante novità che riguarda G.B. Mangioni Hospital di GVM Care & Research, gruppo fondato e presieduto da Ettore Sansavini, è che ha registrato nell’ultimo anno 444 nascite, dopo le 430 del 2011.

L’alta qualità dei servizi che sono offerti – spiega l’Amministratore Delegato Simone Buda – l’attenzione e la cura che vengono rivolte alle partorienti accompagnano il percorso completo della gravidanza e della maternità.

La Struttura Mangioni è anche una delle poche eccezioni presenti in Lombardia riguardo al numero dei parti cesarei. Si registra solo il 18% dei parti effettuati con il cesareo contro il 32% riscontrato in altre cliniche lombarde.

Inoltre, numerosi sono i servizi messi a disposizione della clinica:

    possibilità di avere l’epidurale 7 giorni su 7, 24h su 24,
    la presenza di un ambulatorio per la diagnostica prenatale, nel quale possono effettuarsi villocentesi, amniocentesi e translucenza nucale,
    corsi pre-parto gestite dalle ostetriche,
    presenza fissa, al momento del parto, del pediatra specializzato in neonatologia nonché delle ostetriche presenti in base al numero delle partorienti.

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